domenica 23 dicembre 2018

Art by Mary Cassatt (Pittsburgh, 1844 – Château de Beaufresne, 1926)



















E tu, nel tuo dolor solo e pensoso,
ricercherai la madre,
e in queste braccia asconderai la faccia;
nel sen che mai non cangia avrai riposo.

Giuseppe Giusti (Monsummano Terme, 1809 – Firenze, 1850)

martedì 18 dicembre 2018

Art by Jiri Skorepa (České Budějovice, 1954)













Passo le mie mani
sul tuo corpo
come un archeologo.
L’amore è leggere il sacro
seppellito nei corpi,
è quella cosa che si sgretola,
fa cadere le vernici,
rivela il fondo d’oro,
l’archivio di luce
da cui veniamo.

Franco Mario Arminio (Bisaccia, 1960)

giovedì 13 dicembre 2018

Nikolay Bogdanov-Belsky (Smolensk,1868 - Berlino,1945)
























































Brucia il prato nel sonno. Dalle ciglia dei giunchi
s’allontanano lacrime di fuoco:
le lucciole.

Tra disegni di nubi, sulla costa
s’alza la luna.

Mani autunnali allunga su di te la mia notte
e nel cuore il sorriso ti porto dalla spuma
lucente delle verdi lucciole.
La tua bocca è uva diaccia.

Solo l’orlo sottile della luna
sarebbe così freddo
— se potessi baciarlo —
come le labbra tue.

Mi sei vicina.

Nel buio sento un palpito di palpebre.

Lucian Blaga (Lancrăm, 1895 – Cluj-Napoca, 1961) filosofo, poeta e drammaturgo romeno.