lunedì 20 novembre 2017

Art by Peter Johann Nepomuk Geiger (1805 – 1880)








La nudità dei fiori è il loro odore carnale Che palpita e si eccita come un sesso femminile E i fiori senza profumo sono vestiti di pudore Essi prevedono che si vuol violare il loro odore La nudità del cielo è velata di ali Di uccelli che planano d’attesa inquieta d’amore e di fortuna La nudità dei laghi freme per le libellule Che baciano con azzurre elitre il loro ardore di spume La nudità dei mari io la adorno di vele Che esse strazieranno con gesti di raffica Per svelare il loro corpo allo stupro innamorato di esse Allo stupro degli annegati ancora irrigiditi d’amore Per violare il mare vergine dolce e sorpresa Del rumore dei flutti e delle labbra appassionate.

Guillaume Apollinaire

Nessun commento:

Posta un commento